Noctes Atticae, III, 2-3-5-6-7

2 – M. Varro in libro rerum humanarum, quem de diebus scripsit: “Homines”, inquit, “qui inde a media nocte ad proximam mediam noctem in his horis uiginti quattuor nati sunt, uno die nati dicuntur”.
3 – Athenienses autem aliter obseruare idem Varro in eodem libro scripsit eosque a sole occaso ad solem iterum occidentem omne id medium tempus unum diem esse dicere.
5 – Babylonios porro aliter; a sole enim esorto ad exortum eiusdem incipientem totum id spatium unius diei nomine appellare;
6 – multos uero in terra Vmbria unum et eundem diem esse dicere a meridie ad insequentem meridiem; “Quod quidam” inquit “nimis absurdum est. Nam qui Kalendis hora sexta apud Vmbros natus est, dies eius natalis uideri debebit et Kalendarum dimidiarum et qui est post Kalendas dies ante horam eius diei sextam”.
7 – Populum autem Romanum ita, uti Varro dixit, dies singulos adnumerare a media nocte ad mediam proximam multis argumentis ostenditur.

2 – Marco Varrone, nel libro delle Antichità umane che scrisse Sui giorni, dice: “Gli uomini che sono nati a partire dalla mezzanotte fino alla mezzanotte seguente, in questo spazio di ventiquattrore, si dice che sono nati in un unico giorno”.
3 – Lo stesso Varrone nel medesimo libro scrisse che gli Ateniesi, però, consideravano diversamente la cosa, e dicevano fosse un unico giorno tutto il tempo intercorrente dal tramonto del sole al successivo tramonto del sole.
5 – I Babilonesi, poi, ancora diversamente; chiamavano infatti col nome di un unico giorno tutto lo spazio di tempo dal sorgere del sole al seguente inizio del sorgere dello stesso;
6 – molti, però, nella terra umbra dicevano che dal mezzogiorno era un solo e medesimo giorno; “il che, invero ““ dice Varrone -, è oltremodo assurdo. Infatti, per chi presso gli Umbri è nato alla sesta ora delle calende, il suo giorno natalizio dovrà considerarsi sia metà di quello delle calende sia il giorno che segue le calende entro l’ora sesta di quel giorno stesso”.
7 – Quanto al popolo Romano, è mostrato da molte prove che esso conta i singoli giorni nel modo che disse Varrone, dalla mezzanotte a quella seguente.